Per bocca

Innanzitutto è importantissimo dire che non bisogna MAI ingerire oli essenziali senza diluirli, perchè essendo molto concentrati possono avere effetti disastrosi e molto pericolosi.

Per assumerli mettere una o due gocce in una zolletta di zucchero e mandare giù, due o tre volte al giorno, ai pasti.

Per la preparazione di piatti aromatici, aggiungere 10 gocce di olio essenziale a 100 ml di olio vegetale spremuto a freddo (meglio se extravergine di oliva).

Per aromatizzare yogurt e bevande aggiungere una goccia di olio essenziale miscelato con miele o panna.

Un altro modo per assumerli è quello di mescolare una goccia o due di olio essenziale a una cucchiaiata di miele, oppure preparare una tintura diluendo tre grammi di essenze in 50 gr. di alcool a 90°. Viene poi somministrata nella misura di 10-15 gocce tre volte durante la giornata.

QUANDO SOMMINISTRARE OLI ESSENZIALI PER VIA INTERNA

Così come non è necessario un antibiotico per un semplice raffreddore, così andranno somministrati gli oli essenziali per bocca:

1 - Con conoscenza e coscienza
2 - Rispettando le dosi corrette
3 - Unicamente quando sia necessario
4 - Aggiungo io, dietro prescrizione di un esperto erborista o aromaterapeuta

1 - Con coscienza e conoscenza: il terapeuta deve consultare le schede tecniche degli oli essenziali prendendo in considerazione non solo il sintomo del problema ma anche il temperamento, il terreno e il comportamento del paziente

2 - Rispettando le dosi corrette: la quantità prescritta deve essere sufficiente e necessaria senza "forzare" le dosi credendo di ottenere risultati più rapidi o più importanti. A volte si sentono prescrizioni di 40-60 gocce al giorno ed è decisamente esagerato e generalmente dovuto ad una scarsa conoscenza delle caratteristiche biochimiche degli oli

3 - Unicamente quando sia necessario: la prevenzione, la stimolazione energetica della vitalità del corpo, la tonificazione del mattino e la deconcentrazione della sera si otterranno con le frizioni, con la diffusione nell'aria e con l'assunzione olfattiva, che sono comunque metodi molto efficaci.
L'assunzione per via orale va riservata alla cura vera e propria della malattia.

4 - Dietro prescrizione medica: l'assorbimento per via interna è comunque riconosciuto come il mezzo terapeutico più efficace, ma essendo a volte pericoloso assumere per bocca gli oli essenziali, è importante seguire una posologia appositamente studiata per il problema da risolvere, cosa che può fare solo un medico o un esperto aromaterapeuta. Sconsiglio quindi il "fai da te" per questo metodo di somministrazione

COME ASSUMERLI

1 - Da 1 a 3 gocce miscelate ad un cucchiaino di buon miele che è senza dubbio il modo migliore per assimilarli
2 - Da 1 a 3 gogge in un bicchiere di acqua calda o una tisana . L'acqua non deve mai essere bollente in quanto i principi aromatici volatili e sottili degli oli si deteriorano con il calore. Poichè essi non sono miscelabili all'acqua, con questo tipo di assorbimento una goccia circa rimarrà sui bordi del bicchiere mentre il resto verrà ingerito. Per questo motivo è necessario prima miscelarlo con poco miele e poi immergerlo nel liquido
3 - Da 1 a 3 gocce posate sul dorso della mano (meglio ancora sul punto 4 del meridiano Intestino Crasso) e leccare, poi bere un bicchiere di acqua tiepida o una tisana
4 - In soluzione alcolica: in questo caso i quantitativi possono essere superiori a seconda della concentrazione, ma rimane l'inconveniente delle prese di alcool ripetute e l'interferenza dell'alcool stesso sull'energia vibratoria degli oli essenziali
5 - Molti oli essenziali si prestano ad essere miscelati in cucina. Per i piatti salati timo, rosmarino, santoreggia, ginepro, carvi, noce moscata, coriandolo, salvia, zenzero. Per i piatti dolci limone, arancio, mandarino, cannella, zenzero, geranio, palmarosa

POSOLOGIA GENERALE

Da 1 a 4 gocce di olio essenziale puro da 2 a 5 volte al giorno. Questa è da considerarsi una posologia mediamente efficace ma non pericolosa da personalizzare a seconda dell'olio essenziale da somministrare e dal paziente da trattare Il periodo di cura deve durare 3 settimane al massimo per ogni olio essenziale. Le cure possono essere rinnovate meglio se con un intervallo di una settimana cambiando olio essenziale o sinergia (unione di più oli essenziali)

 

 

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